Musicologo spagnolo, naturalizzato cileno.
Studiò al conservatorio di Madrid con R. Halffter. Partecipò alla
Rivoluzione del 1936 e poi emigrò in Francia, stabilendosi
definitivamente in Cile nel 1939. Nel 1945 fondò la “Revista
Musical Chilena”, che diresse fino al 1959, e dal 1940 al 1952 fu
segretario dell'Istituto di Extensiòn Musical, la facoltà di
Musica annessa all'università cilena. Nominato direttore della stessa
facoltà nel 1952, nel 1958 lasciò l'incarico per assumere quello
di direttore dell'Instituto de Investigaciones Musicales. Nel 1964 compì
il secondo viaggio in Spagna in qualità di delegato della Primera Bienal
de Musica Contemporanea. Fra le sue opere citiamo:
Sentimento ed espressione
nella musica (1944),
Musicisti moderni del Cile (1944),
L'ultima
luce di Mozart (1949),
La creazione musicale in Cile
(
1900-1951) (1952),
Momenti decisivi della musica (1959).
Pubblicò, inoltre, numerosi saggi e articoli su riviste e periodici
specializzati (Madrid 1911 - Santiago del Cile 1967).